Viaggio a Istanbul (Turchia) (2006)
Questo viaggio è stato un miniviaggio o se vogliamo un fine settimana
allungato.
Pertanto non è stato fatto alcun diario e queste note sono scritte al
ritorno in Italia. Sono brevi e non esaurienti. In compenso inserisco una galleria
di foto
Galleria di foto
Comunque:
Con quattro amici di Arezzo abbiamo preso un volo+hotel in Internet ad un costo
non esagerato e siamo partiti il 14/9 dall'aeroporto di Pisa.
Viaggio ottimo e puntuale fino al ... ritiro bagagli. Infatti i nostri (di tutti
noi) bagagli non sono arrivati e quindi pratica burocratica di denuncia che
al momento di andare a letto in hotel non è il massimo della goduria.
Il minibus dell'Hotel comunque ci aspetta e finalmente ci porta in Hotel (Star
* Holiday in Sultanahmet..
Stendiamo un velo pietoso sull'hotel. Ha un solo merito: quello di godere di
una vista favolosa (forse non uguagliabile) sulla moschea e i suoi 6 minareti.
Per il resto buio più completo (compreso, nelle prime due notti, le scale
di accesso ai piani superiori.) Lenzuola, bagni, arredi ecc, tutto ampiamente
sotto la .... insufficienza e dico insufficienza. Pulizia al limite e
nel caso un pò sotto. Colazione modesta ma personalmente prendo solo
pane, burro e marmellata e quindi vada pure...
Se
non avete voglia di proseguire cliccate
qui per tornare ad inizio pagina e quindi al menu. MA VI CONSIGLIO, PRIMA, di dare uno sguardo qui sotto........ |
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Questo è Poggialberi. Non un Agriturismo ma il posto ideale per rilassarsi dopo un viaggio o dove recarsi per fare mare soggiornando in una tipica Fattoria Toscana. Se vuoi maggiori informazioni clicca sulla fotografia e ti troverai in un vero Paradiso. Per la natura ma anche e soprattutto per l'accoglienza genuina e familiare caratteristica della gente di maremma. |
Prima giornata all'insegna delle moschee (sultan Ahmet,ovvero Moschea
blù - Santa Sofia, ora Museo - Moschea di Suleymaniye).Nel pomeriggio
al Gran Bazar. Acquisti come al solito di cose inutili sia per
noi che per quelli che poverini si ritriveranno con i nostri ricordini a non
sapere cosa farne. Eccezione: la giacca di pelle che A. ha acquistato per Claudia.
Proseguiamo per l'antico ponte di Galata e quindi giro per il Bazar
delle Spezie (o Bazar Egiziano)
Cena a base di carne (al coccio) in un ristorante poco distante dall'hotel.
Nella seconda giornata iniziamo con la visita alla Basilica delle Cisterne
Romane costruite dall'Imperatore Giustiniano (VI secolo) e poi prendiamo
il bus aperto del giro della città con guida tecnologica in Italiano.
Il giro dà in effetti un' idea di questa città l'unica al mondo
costruita su due continenti. Passa vicino a tutti i monumenti principali e non.
La guida ogni tanto è un pò sfasata. Nel complesso tuttavia non
mi è parso che il rapporto qualità-prezzo sia conveniente. Per
la cronaca il giro che dura un'ora e mezza costa 20 Euro. Forse in 4 persone
prendendo un taxi a fare lo stesso giro costerebbe meno..
In compenso abbiamo assistito ad un lite tra il nostro autista ed un tassista
che si può riassumere cosi':
Autista: vai indietro non vedi che devo far manovra?
Tassista: No!
Autista: Come no, figlio di....
Tassista: A chi figlio di ?
Autista (scendendo dal bus): A te
Seguono alcuni battibecchi tra i due finchè.....
Autista: tonf-tong (calcio al tassi)
Tassista (scende dal tassi) e bla, bla, bla (si fanno complimenti)
Tassista risale sul taxi, mette in moto e BRUM, Brum.... Hii, Hiiiiiii (avanza
verso i.l tassista come per metterlo sotto ma poi frena)
Segue di tutto. Bum, Ban, sleppete, crash ecc. se le danno di santa ragione
(non solo loro ma anche altri intervenuti non si sa da dove)
Police, Police. Dite la Vostra e poi ci pensiamo noi.
Finito
Ripartiamo
Fine del giro
Dopo un panino a base di Kebab ce ne torniamo al Bazar. Alle 15 ci dividiamo. Con Amina ce ne scendiamo a Galata. Ci sediamo in un bar, beviamo, guardiamo i nostri orologi da 5 lire acquistati in una bancarella e facciamo il tifo perchè continuino a funzionare fino in Italia. Gli altri amici: chi al bagno turco (gli ometti) chi , le femminucce, a gironzolare fino all'ora di cena. Taxi per andare al mercato del pesce (vale la pena) e quindi a cena sempre in zona (vale la pena) con 35 lire turche cadauno (antipasti tutto pesce o quasi, per secondo pesce come spigola pescata, triglie fritte, tonno, o orata ma di allevamento, dessert, vino ecc. ecc). La lira turca vale circa 1000 vecchie lire che, per i posteri, vale(vano) meno di 1 Euro (1 Euro= 1936.27 lire). Dopo cena giro pedestre in una viuzza dall'altro lato della strada tutta piena di vita, anzi piena di ristoranti simpatici e pieni di gente. Sembra Montmartre. A letto in taxi (lire 5)
Mattino della domenica. Partiamo nel primo pomeriggio e quindi ci sta di andare
al museo della civiltà islamica o qualcosa del genere nei pressi
dell'Ippodromo romano Interessante.
Qualcuno da quelle parti ha ... colto una mela proibita!!!!
Rientro in Italia con una mezzora di ritardo. In Italia piove..!!.. Più onesto il governo turco....
Considerazione
Non mi è sembrato che per il turista medio la vita costi poco. Al ristorante
del pesce abbiamo speso relativamente poco, grazie all'amico S: che si è
lasciato "adescare" da un tipo e contrattato sia il menu che il prezzo.
Altrimenti avremmo probabilmente speso notevolmente di più (che per la
Turchia....)
Il giro mi è parso caro. Così in genere anche l'entrata ai musei
(Per la visita della Cisterna 10 Euro)
A parte gli acquisti da contrattare (evitare sempre di rispondere alla loro
richiesta con un vostro prezzo a meno che non sia meno di 1/3 della loro prima
richiesta), ciò che mi è parso caro sono i prezzi fissi di quello
che è rivolto quasi esclusivamente a turisti (ad es.i prezzi dei panini
ed in genere del mangiare e bere all'aeroporto. Si sa che all'estero l'espresso
è caro ma all'aeroporto di Istanbul va dalle 5 alle 6 lire e oltre).
Certo si tratta di Istanbul e non della Turchia... per cui vale la pena fare
un giro per tutta la Turchia e non limitare la visita solo ad Istanbul...
Anche se Istanbul da sola merita un viaggio.
Alla prossima.