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Viaggio in Turchia (1984)


Questo viaggio è stato effettuato in auto (questa volta con la mia auto) assieme ad amici di Roma (sempre con auto) e avendo come guida una comune amica turca che ci ha accompagnato in tutto il viaggio rientrando poi in Italia con noi.
Nel corso del viaggio abbiamo attraversato la Iugoslavia, la Bulgaria e al ritorno anche la Grecia.
Qui viene trascritta soltanto la parte del viaggio che ha interessato la Turchia:
Il viaggio si è svolto dal 8/8/84 al 28/8/84. In Turchia siamo entrati nel pomeriggio del 10/8/84 e siamo usciti il 28/8/84.
Costo carburante in Turchia
Al contrario di altri viaggi molta parte del diario l'ho scritta io. Quindi non tutto mi è comprensibile, specialmente il nome delle località. Me ne scuso ma la natura mi ha dato una calligrafia che le galline mi invidiano.
Benchè si presuma di andare a dormire in albergo ci portiamo le tende al seguito.

8/8/84
Provenienti dalla Bulgaria entriamo in Turchia dove per un errore andiamo direttamente all'ultimo controllo saltando polizia e dogana e poichè nesuno dice nulla entriamo in Grecia velocemente. Posto orribile con zanzare (naturalmente per i Turchi sono zanzare greche) ma Pino si rifiuta categoricamente di proseguire per Instanbul che poi non è così lontana, Mangiamo maluccio e dormiamo in un hotel presso la frontiera. Hotel da dimenticare. Stanzone orribile dove ci sistemiamo tutti insieme senza quasi spogliarci. Da incubo. Ma Pino non vuole fare nemmeno 1 Km e non abbiamo trovato nulla di meglio. Telefoniamo a Feliz per il ritardo. Ad Instyanbul avevamo ad attenderci degli amici turchi che ci avrebbero ospitato in hotel a 1000 stelle (stelle non turche ma americane) e noi (che però fortunatamente non sapevamo il trattamento previsto) per Pino siamo in hotel a -1000 stelle.

9/8/84
Dopo colazione a base di marmellata di rose + olive + formaggio e Nescafè ci dirigiamo ad Instanbul dove arriviamo alle 12 (tachimetro segna 54550 e quindi dalla partenza Km 2270). Incontriamo gli amici turchi (Sermet) che ci accompagnano in hotel della catena Inn. Al ristorante (veramente inn) tutto è ottimocompreso un rinfrescante rosè turco. Una frotta di camerieri ci assistono lungo tutto il pranzo con "sollazzo" di Amina ed "incredulità" dei figli. Ogni tanto qualche Sultano arriva e qualche Maragià se ne va. Noi abbiamo la palma ... dell'eleganza con Stefano con i suoi pantaloni corti "nuovi" (residuo di un mio vecchio paio di jeans lunghi). Siamo naturalmente sporchi (nel nostro hotel a - 1000 stelle non era igienico lavarsi) oltre che sudaticci. In compenso sia Sermet che la sua (molto cariìna e charmante) fidanzata sono molto trasandati (lei infatti penso che indossi un abitino di Dior o al massimo di Valentino). Ci viene proposto e non rifiutiamo un Doner Kebab (vitello arrostito verticalmente) e un Sis Kebab e infine una specie di involtini di agnello. Naturalmente il tuto servito in una magnifica tavola in uno dei tanti terrazzini esterni che fanno parte del ristorante. Non ci vergognamo del nostro stato ed anzi ci ridiamo assieme ai nostri ospiti con i quali ci scusiamo ma che hanno compreso benissimo la situazione... (stefano non si vergogna ma à notevolmente arrabbiato). Dopo pranzo un po' alticci ripartiamo per Yalova: Strada buona salvo alcuni forti rallentamenti per la costruenda autostrada che fortunatamente per alcuni tratti è percorribile,: Pino si perde: Inseguimento e lo riportiamo sulla corretta via. Arrivo a Yalova verso le 7 di sera e assalto alla casa messaci a disposizione dal solito gentilissimo Sermet. L'appartamento è sul mare con 4 letti + gli altri mancanti (compreso quello per Feliz che nel frattempo ci ha raggiunti) inventati da noi. I Turchi ci guardano come se fossimo animali rari. Le molte auto che vediamo con targa >D sono in effetti dei turchi rientrati dalla Germania: Dopo 10 minuti io sono già al mare a fare il bagno nel mar di Marmara: accanto a me molte neduse turche che mi accarezzano delicatamente (sono per lo più morte) Ma forse sono meduse greche come pensano i locali. Con il pacco dono avuto (anche questo da Sermet) e tutto quello che troviamo in casa per noi avremmo vitto per oltre un mese. Cercheremo di farlo fuori in tre giorni. Così la sera ci organizziamo per cominciare la cena alle 8. terminiamo a mezzanotte. Io, per primo, vado a letto e piombo in un sonno profondo senza vedere alla TV Stecca che prende l' 11° (?) oro olimpico.

10/8/84
Yalova. Sveglia alle 9.30. Lauta (naturalmente) colazione nel tentativo di far fuori il più possibile le famose provviste. (burro, marmellata, zucchero, Nescafè).Per fortuna c'è anche la carta igienica.: Partenza per il traghetto (per Instanbul) precipitosa. Bucatura tragica per chiodo naturalmete greco (ci dicono da queste parti che i chiodi turchi sono molto più bravi). Fortunatamente c'è il solito ragazzino che ci aiuta. Prendiamo al volo il traghetto che fortunatamente partiva 1 d'ora più tardi di quanto ci risultava. Alle 13.30 ci concediamo (non era tra le provviste) un ottimo pesce sotto il ponte di Galata (costa circa 8000 lire a testa compreso vino e insalata) Visita di S.Sofia e della Moschea Blu: Sosta ristoratrice in un bar e poi con calma ci avviamo (bus pieni e caldi) al traghetto delle 18.30. Questa volta parte 3/4 d'ora prima di quanto pensassimo e quindi lo perdiamo. Angoscia perchè si dovrà attendere fino alle 21. Decidiamo per una visita al quartiere Bebek lungo il Bosforo. Dovrebbe essere il quartiere dei ricchi ma cisembra molto popolare. (in efetti il Bussista aveva un gusto diverso da quelli che abitano il vero Bebek). Bar tipo festa dell'Unità. Pino non riesce a trovare una bevanda idonea: Alla fine arriva trionfante con una bottiglietta di acqua "normale" acquistata per 50 lire turche. Torniamo con molto anticipo al traghetto. Ogni tanto sul bus Raffa e Feliz vengono "toccate" con fuga del "manomortista" quando Feliz gli si rivolge in turco.
Curiosità: biglietti tram bagarinaggio. Donne con cappotto, gentilezza dei turchi che si alzano lasciando il posto alle signore (contraddizione per il noto maschilismo di queste parti). Bevanda a base di Yogurth allungato con sale. Ciambelle turche. Sul traghetto arriva il "misuratore" di pressione; Sul Galata c'è il pesapersone.
Ritorno e spaghettata finale. A letto alle 1

11/8/84
Sveglia per 5 alle 7.30. Gli altri restano (Pino, Raffa , Sandro e Cesare). Imbarco alle 8.30 per Instanbul. Visita Topkapi (non chiedere di andare a Topkapi che è un quartiuere di Instanbul ma al Museum Topkapi o Serraglio). Dopo la visita due "procacciatori" ci portano ad un ristorante dove si mangia tutti con 3600 lire (base di m..... zucchine e peperoni ripieni: Inconro con motociclisto BMW. Bazar: Lunghe trattative per pochi pezzi di rame. Alla fine io sbaglio e loro no e con 25000 lire acquisto ciò che alla metà per loro sarebbe stato il miglior affare della loro vita. La foto dentro al bazar tanto desiderata rimane sul rollino. Niente favorite per Gabriella (troppo care). A piedi verso Galata: Imbarco per Yalova. Curiosità: trombola sul traghetto.
A casa cena pronta a base di pesce acquistato da Feliz sul posto. Per domani programmi per Bosforo. Io ed Amina ci rinunciamo.

12/8/84
Tutti partiti per Bosforo. resto con Amina e Dani. Tempo nuvoloso con qualche spiraglio di sole. Pino ha preso la mia auto: Noi andiamo con calma a Cinalieik (?), luogo di villeggiatura: Rientriamoa Yalova verso le due per pranzo. Lunga dormita pomeridiana. Curisità: caro agricolo per togliere la spazzatura. Arriva nel frattempo un temporale naturalmente "greco" che spazza via quei pochi spiragli di sole "turco". Non possaimo fare il bagno: Prepariamo per cena cominciando con il cambio bombola. Ritornano dal Bosforo: Tutto ok ma Pino ha avuto guai con la macchina fotografica. Spaghettata con sugo alle olive + frittata con zucchine turche.
Curiosità: il temporale greco con un po' di maretta grca ha fatto sparire le meduse turche. Quindi il temporale e la maretta sono diventate turche e le meduse greche. Troppo tardi comunque per fare il bagno. Domani si riparte per il vero tour della Turchia.

13/8/84
Alle 9 esatte lasciamo Yalova. Salvo il vettovagliamento e la visita di Instanbul (peraltro per me e Amina non nuova) non abbiamo troppi rimpianti: Arriviamo a Busa dopo un'oretta per circa 70 Km. Incontriamo Sermet che ci porta a visitare la fabbrica di tinteggiatura. Tagli di seta in regalo.
CVuriosità: saluto all'entrata-
Nell'ufficia Sermet non è solo. Tipi di tintura normale (vecchia maniera per seta). A macchina per fibre tipo,poliestere ecc. Pranzo in trattoria tipica popolare con ottimo Kebaba. Nome trattoria Cemil-Cemal
Il piatto offertoci ha sulla SX Dello Yogurth mentre alla destra c'è lamsalsa a base di pomodoro. Al centro una magnifica focaccia fatta su brace ricoprerta di carne arrosto. In alto dei pomodorini a fettina ed in basso l'immancabile peperopncino piccante. Ed il peperoncino qui è veramnete piccante. C'è un tipo di peperoncino piccolo everde che non si può avvicinare al naso a meno di 6/10cm. In caso contrario ... si muore !!! Ma Felz se lo mangia a morsi....
Alle 18 arriviamo a Eskisheir dove facciamo gasolio
Curiosità: strada sdrucciolevole con ombrello
Oggi ho trovato il ricambio per l'accendino.
Arrivo ad Ankara alle 21. Ci sistemiamo nella casa di Feliz.

14/8/84
Dopo Amina anche Raffaella ha un malessere greco: Partenza dopo visita di una amica di Feliz (Candan). Sono le 10.40.
Multa cumulativa di 1500 lire. Lago salato sulla strada. Mi sporco e Amina mi fa fare il bucato che asciugo stendendo fuori dal finestrino.:
Pranziamo a Aksaray in un motel carino sulla sinistra prima del bivio per Nevsehit (?). Sulla strada mietitura del grano (foto) con muli. caravanserraglio di Agirnani (?). Arrivo alle 19 a Nevsehir: Motel "Lale". Incontro con Italiani protestatari. Cena (buona) in Hotel a circa 3000 lire x 8 perche Raffa è a letto.

18/8/84
Sveglia alle 6.30 ma alle 8 avevamo da fare ancora la colazione. Piviggina. Cappadocia
1a - Zelva (livelli, complesso monastico, molino)
2a - dopo pranzo a Avalos
3a - Gorema (chiesa affrescata)
4a - passaggio a Uchisan (dove la donna sul mulo si alza il velo). Città sotterranea di Derin Kayen (con guida)
Impressioni: la bambola acquistata fuori città sotterranea 8pane della bambina della polizia)
Artigiano che lavora rame a Neshir.
Ritorno tirato ad Ankara dove si arriva alle 19. Solita spaghettata in casa di Feliz
giro notturno per Ankara con Cendan e marito. Pizza turca- freddo- divieto fermata di fronte al palazzo presidenziale.
Nastroteca formidabile.
In casa di feliz soimpatica ala trasformata da noi in dormitorio.

19/8/84
Trasferimenmto a Pamukkale, dopo un giro per Ankara. Si parte un po' tardi verso le 12 e cerchiamo di riguadagnare tempo. Infatti Pino viene fermato dalla polizia per eccesso di velocità. Pic-nic ed arrivo a Pamukkale alle 19. Troviamo kolta difficoltà per alloggiare. CI dobbiamo dividere. A noi un albergatore ci riserva la camera del "direttore". A parte i topi (credo più ratti che topini di campagna).la camera sarebbe dignitosa solo se ci fossero letti in numero adeguato. Di notte sentendo i topi sgranocchiare il legno della parete della stanza, mi alzo per verificare che Stefano abbia ancora io piedi intatti (infatti dorme per terra). In precedenza cena con musiche francesi ed italiane.

20/8/84
Visita alle cascate calcaree (interessantissime). Visita alla fonte "colorata" con acqua a 80°C. Rovine del terremoto.
Incidente e giro per ritornare a Pamukkale.
Tappeto causa contrattazione. Si fidano di Feliz per il calcolo del cambio lire- lire turche.
Visita all'Hotel Tusan con piscina sulle rovine.
Si riparte alle 12 Per mangiare andiamo in una trattoria c/o Aydin dove (vergogna !) tiriamo fuori tutte le nostre carabattole, consumando solo le bevande.
Ripartiamo alla volta di Boudrun ma poi cambiamo programma ed arriviamo a Marmaris. Giri vari per trovare un posto OK. Finiamo in un camping di periferia.
Montiamo le tende ed in meno di un'ora siamo pronti ad andare a cena in una trattoria vicina al camping con una spesa totale di 10.000 PT (50.000 lire per 9 persone) vino compreso. A letto per la prima notte in campeggio; Dormiamo quasi subito.

Curiosità: strada sdrucciolevole con ombrello senza "pioggia".
L'auto "cigola" a destra.

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MA VI CONSIGLIO, PRIMA, di dare uno sguardo qui sotto........
Questo è Poggialberi. Non un Agriturismo ma il posto ideale per rilassarsi dopo un viaggio o dove recarsi per fare mare soggiornando in una tipica Fattoria Toscana. Se vuoi maggiori informazioni clicca sulla fotografia e ti troverai in un vero Paradiso. Per la natura ma anche e soprattutto per l'accoglienza genuina e familiare caratteristica della gente di maremma.

A cena unica cosa avanzata: i fusilli turchi.

21/8/84
Sveglia alle 7.30. Bagno in mare per Stefano, Feliz, Sandro e Cesare. Per gli altri doccia. Poi colazione. Si va in centro dove i "Pini" fanno shopping. Contrattazione per nolo barca: Si decide di partire con una barca alle 12 circa (a 5000 lire per tutto il resto della giornata). Con la barca si va ad una spiaggetta magnufica (dove vanno anche i giri organizzati) dove ci aspetta un bagno fantastico in un acqua limpidissima. Malessere di Stefano dopo cena.
Curiosità: la barca adotta ... un raffreddamento "manuale"
Saltimbanco del gelato.
Pino acquista Hokay (gioco tra domino e carte)
Spiaggia con stuoia e materassi e con alle spalle le galline.

22/8/84
Marmaris: dopo il caro colazione di ieri decidiamo per colazione in tenda a base di caffè, lattee marmellata: Stefano continua con il suo mal di pancia anche se va meglio.
Partenza per Datea (???). Strada bella panoramicamente ma tutta zig-zag. I Pini anche con i nostri figli si fermano in un villaggio turistico mentre Feliz, Amina ed io proseguiamo. Datea nulla di particolare. Bagno solitario in acqua magnifica.
Cena a base di saraghi (Karegos)

23/8/84
Partenza da Marmaris (nel complesso veramente un bel posto) per Fetije. Visita (dove Amina dimentica borsa). Molto bella sembra essere l'isola che sta di fronte ma preferiamo proseguire per Olu denitz dove a pagamento entriamo in uno stabilimento e dove (all'entrata del ... "mar morto") facciamo un bagno formidabile per l'acqua, il clima, il panorama ecc. ecc. ecc.. Da non perdere questo posto. Restiamo il più a lungo possibile ma poi dobbiamo rientrare a Marmaris per mangiare al solito ristorante Dolstar (6000 lire tutti) rinunciando alla visita di Dalyan (Koycegiz) detto rifugio dei pesci (lasciano le uova) si trova sulla strada del ritorno. Così come rinunciamo alla visita di Kannos. Ma quel bagno a Olu denitz era troppo bello.
Dormita fino alle 8, smontaggio tende e

24/8/84
... e partiamo alle 11.10 dal campeggio Berk (nulla di eccezionale). Fuori vediuamo altri campeggi molto belli come ad es a Fetyie. Ripassando per Marmaris facciamo un pò di shopping (magliette e altre cose inutili come al solito).
Pic nic in luogo ombroso. Arriviamo a casa di Feliz (Didim) e facciamo il bagno. Dormiamo in una pensionea Didim beach

25/8/84
Ripartiamo con Amina e Feliz al mattino presto per Smirne perchè Feliz ha guai per il visto.(vuole irentrare con noi in Italia). Il funzionario non vorrebbe cocederlo subito ma lo convince la presenza di noi italiani (lui parla italiano !) ed il fatto che Feliz è professore all'università di Ankara. Ne approfittiaòo per fare un giro a Smirne con bellavista da Kadifekale (= fortezza di velluto). Alle 13.30, con il visto, rièpartiamo e ci fermiamo a fare un bagno a Gumuldeniz. Da notare che in Turchia c'è un gran lavoro per nuove strade e penso che tra 10 anni avranno(semza autostrade) una bella rete. Per ora la strada è di poco interesse e dinterna: La carta stradale di cui siamo dotati è del tutto approssimativa ma non esiste la Michelin. Dopo il bagno ripartiamo per Kusadasi dove ci attendono i figli e gli amici.
Ci attendiamo al Camping Kucukoglu (
Km a sud di Kasadasi). Cena in campeggio. Visita di Kusadasi by night conla macchina che continua a lamenarsi (ed infatti in Grecia poi si guasterà).

26/8/84
Svegia alle 8 per visitare Efeso che dista 20 Km. La visita (anfiteatro, fontane, Biblioteca, postribolo ecc) si rivela molto più interessante del previsto e termina all'ora di pranzo. Invece di andare al mare decidiamo di tornare al campeggio dove mi faccio una bella dormita mentre Amina, dopo la spesa, decide di farsi un bagno (come mare quello del camping non è invitante). Come Amina abbia deiso di fare il bagno non è molto comprensibile (Lei che non è amante dei bagni) Voleva che anch'io mi bagnassi con lei e quindi ..."umore nero" passati nel pomeriggio dopo il pranzo e una dormita "afrodisiaca".
Cena - spaghetti e vino locale.

24/8/84
Partenza per Kannakkale. All'una sosta con bagno tra Altinova e Aykalik. Tensione con Sandro. I Pini si avviano ed avranno un guasto all'auto per raffreddamento: Officina vicino a Edrenit dove siampo cstretti a dormire all'Hotel >Zeybek poco pulito ma con accofglienza gentilissima.

25/8/84
Ripartiamo per Kannakkale e nuovamente abbiamo grane con l'acqua per l'auto di Pino: Dobbiamo rallentare. A Cannakkale nuova sosta in Autoservice. Ne approfittiamo per mangiare. Biglietti per traghetto e alle 12 auto OK. Traghettiamo in Grecia alle 13 ed alle 15, sbarcati, facciamo un pic nic in un posto simpatico ed attrezzato prima di Kesan e dopo Kavak.

Traghettiamo in Grecia alle 13

Il cambio è di lire 5 per 1 lira turca.
Il gasolio costa ca 530 lire italiane al litro
Abbiamo consumato litri 622 di gasolio per 8789 Km (poco più di 14 Km/l)
Abbiamo speso in totale 2.117.000 lire di cui 150000 ca per souvenir, 112000 per tappeto.

Il viaggio prosegue in Grecia (vedi ).

Piano del viaggio (previsioni)

11/8 Roma - Zagabria 865 Progressivo 865
12/8 Zagabria - Belgrado - Alek Sinac 590 progr. 1455
13/8 Alec Sinac - Sofia- Edirne 310 progr. 1765
14/8 Edirne Instanbul 222 progr. 1987
15/8 Instanbul (200)
16/8 Instanbul- Ankara 458 progr 2645
17/8 Ankara - Aksaray - Orgup 385 progr 3030
18/8 Orgup - Cappadocia- Orgup 385 progr 3230
19/8 Orgup - Sonagli- Mersin 337 progr. 3567
20/8 Mersin (50)
21/8 Mersin - Anamur - Alaya 383 progr. 4000
22/8 Alaya- Antalya 135 progr 4135
23/8 Antakya - Kas - Fethiye 270 progr. 4270
24/8 Fethye (Marmaris) 100
25/8 Fethiye Marmaris - Bodrum 347 progr. 4717
26/8 Bodrum
27/8 Bodrum
28/8 Bodrum (250 progr. 4967
29/8 Bodrum - Izmir - Edrehit 400 progr. 5367
30/8 Edrehit - edirne 390 progr.5757
31/8 Edirne - Alec Sinac 310 progr 6067
1/9 ALec Sinac - Zagabria 590 progr. 6657
2/9 Zagabria - Roma 865 progr. 7522

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